Come muoversi dall’aeroporto Charleroi Bruxelles, dove dormire e dove mangiare a Waterloo

Voli per Bruxelles

Come io adori i memoriali di guerra e le grandi battaglie che hanno fatto la storia questo lo sapete.
Ma quello che non sapete è che sono capace di fare follie come prendere un volo appositamente per visitare il memoriale della Battaglia di Waterloo e ripartire subito dopo.
Santa Ryanair, santi voli low cost per il Belgio.

Come muoversi dall’aeroporto Charleroi Bruxelles

Come muoversi dall'aeroporto Charleroi Bruxelles

Il Mémorial Waterloo 1815 si trova a Braine-L’Alleud, una graziosa cittadina a 30 km dall’aeroporto Charleroi Bruxelles ed è raggiungibile facilmente sia da Bruxelles con navette dedicate, sia con i mezzi pubblici (in due ore fra cambi e coincidenze). Oppure più comodamente con l’auto a noleggio.

Se avete bisogno di cercare parcheggio presso l’aeroporto di Bruxelles Charleroi, è nato un portale per cui potete prenotare al minore prezzo garantito.
Per chi visita la città partendo dall’Italia, invece, ecco il sito da cui prenotare parcheggio presso gli aeroporti italiani in modo veloce, economico e sicuro.

Nel mio caso avendo le ore contate, ho deciso di affidarmi ad transfer privato che mi ha prelevata direttamente al terminal e condotta in trenta minuti all’ingresso del Mémorial.
Non avevo mai provato l’ebrezza di trovare un valletto agli arrivi che mi aspettasse con il cartello col mio nome, che figata!

Come muoversi dall'aeroporto Charleroi Bruxelles

Ho contattato la Transfer2airport.be via mail prima di partire concordando data, luogo di prelievo, orari e tariffa che ho saldato via SumUp direttamente all’autista.
Sono stata prelevata dall’aeroporto e portata a Waterloo in mattinata e nel pomeriggio sono stata recuperata dal campo di battaglia (viva), destinazione hotel. Costo totale 81 Euro.

L’azienda effettua trasferimenti privati anche da e verso Bruxelles, vi lascio la pagina ufficiale in caso vi servisse qualche info in più su come muoversi dall’aeroporto Charleroi Bruxelles.

 

Dove dormire nei pressi dell’aeroporto Charleroi

Ibis Budget Airport Charleroi

Ormai ho stabilito una relazione stabile e duratura con gli hotel della catena Ibis, soprattutto quelli ubicati in prossimità degli aeroporti come quello di Budapest.
L’Ibis Budget Charleroi Airport è una soluzione comoda ed efficiente ma lo consiglio solo se siete di passaggio o se avete il solito volo ad orari non cristiani.

Nonostante fosse la struttura alberghiera più vicina, mi è stato necessario prenotare un ulteriore transfer per raggiungere il terminal, altrimenti l’alternativa era una camminata di 2 km alle 5 del mattino (ma anche no).
Il servizio Taxi è costato 5 Euro a persona.

Ibis Budget Airport Charleroi

Orso ha ricevuto 19 frustate per questo disordine

L’hotel è il solito Ibis funzionale ma spartano e minimal.
Classico pacchetto comprensivo di prodotti da bagno, TV, Wi-Fi e colazione inclusa servita dalle 4 del mattino. Una notte mi è costata 73 Euro. Ah, alla reception ho incontrato personale madrelingua italiana.

Ibis Budget Airport Charleroi

Christine – La macchina infernale (S.King)

In più nella hall un distributore automatico di “cene frugali” che vabbè…

Ma tant’è, sono sopravvissuta e sono qui a raccontarvelo. Menomale che a pranzo ero ospite di Napoleone.

Dove mangiare a Waterloo come un Imperatore

All’interno del Mémorial Waterloo 1815 si trovano due ristoranti attigui ma allo stesso tempo in antitesi: uno più elegante e imperiale, l’altro più alla mano e pratico.
Insomma due acerrimi nemici.
Le Bivouac de l’Empereur e Le Wellington, il primo un sontuoso ristorante, il secondo una informale brasserie.

Per ragioni di affinità elettive (e anche per il fatto che ho sempre segretamente tifato per i cattivi e per i perdenti) io ho scelto di pranzare con N.

Dove mangiare a Waterloo LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

Il locale è carinissimo, elegante ed accogliente sia lato salottino che lato sala.

Dove mangiare a Waterloo LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

Italiano anche il simpatico maître. Non ho trascorso neanche 24 ore in totale in Belgio ed ho incontrato un italiano nell’hotel, uno nel simulatore di caduta libera e l’altro qui alla tavola di Napoleone. È stato bello ascoltare la sua storia di expat e i racconti della sua Sicilia di 50 anni fa!

Pranzare al Bivouac de l’Empereur è stata un’esperienza a metà fra il turistico e il gourmet…ma con prezzi imperiali.

L’Orsa ha cacciato il solito salmone affumicato servito con salsa di rabarbaro.

LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

Successivamente ho voluto assaggiare questo che pare essere un grande classico della cucina belga: pomodori ripieni di gamberetti.

LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

Mentre l’Orsa affilava le armi l’Orso è andato giù di bistecca di filetto flambé con salsa al cognac.

LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

E che fai vai in Belgio e non provi la patatina?

LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

Il tutto annaffiato con della birra artigianale Waterloo. Only for brave.

LE BIVOUAC DE L’EMPEREUR

Stop, non ho voluto appesantirmi oltre. Il campo di battaglia di Waterloo lì fuori mi attendeva.

A parte scherzi, birra, cioccolato e patatine, quali sono le tipicità della cucina belga che vi è capitato di provare?

orsanelcarro

Daniela, per gli amici Orsa. Per i nemici destrOrsa. Amo esplorare edifici abbandonati e omaggiare monumenti e memoriali di guerra.

Questo articolo ha 11 commenti

  1. Anche a me è capitato di utilizzare servizi di transfer privato quando arrivavo in aeroporto a orari disumani, oppure quando eravamo un gruppo di 3-4 persone così si riducono i costi. E mi fa sempre sentire importante vedere il tizio con il cartello con il mio cognome – anche se non ho mai capito perché, ma lo scrivono quasi sempre sbagliato!
    Sono stata da qualche parte in un hotel Ibis, forse a Stansted, e anche in quel caso ricordo un servizio essenziale ma buono.
    Tralasciamo la cena frugale che non ha un bellissimo aspetto, direi che però il pasto con l’imperatore meritava davvero! Bello il posto, e i piatti sembrano molto gustosi. Purtroppo non ho mai assaggiato nessuna specialità belga (a parte la birra) ma spero di rimediare presto

    1. orsanelcarro

      ehm Silvia …mi sto cospargendo il capo di ceneri per quel peccato mortale! Ho introdotto quelle “cose” nello stomaco solo perché l’Ibis era nel mezzo del nulla e la fame è stata più forte dell’orrore! Guarda neanche commento i piatti! La colazione non era male però: i croissant e il pain au chocolat li ho trovati deliziosi 😉 Si il locale era molto bello e se il Memorial non avesse chiuso alle 18:00 sarei rimasta fino a tardi: avrei voluto cenare da Wellington come minimo!
      Grazie per essere passata, buon WE! <3

  2. Alessia Ricciardi

    In Belgio ho assaggiato le cozze con le patatine fritte, accoppiata che potrebbe suonare strana ma che ho trovato buona e le gaufres, in pratica il waffle americano solo con una svalangata di panna e/o gusti di gelato sopra. Mi piace molto il ristorante dove avete mangiato tu e Orso. Quel filetto aveva proprio una bella faccia 😉 Siamo clienti degli Ibis e degli Ibis Budget, ci hanno salvato la vita in varie occasioni….Tipo a Lugano, dove una camera per una notte costava ovunque come una sacca di sangue…

    1. orsanelcarro

      Mhhh…e invece cozze e patatine non suona affatto strana come coppia, chissà perché in Belgio mi aspetterei le patatine fritte anche con la pastina in brodo 😛 Si Orso mi ha concesso un assaggio e confermo che era buonissimo, anche quella riduzione di cognac era veramente deliziosa, viene servita calda tra l’altro! Terrò a mente l’Ibis di Lugano grazie per la dritta. I miei sono appena tornati dall’ennesimo viaggio in Svizzera e hanno trovato in un supermercato la pasta Barilla a 5 Franchi! O_O
      Buonanotte e buona domenica Alessia! :**

    2. Negli hotel della catena Ibis mi sono sempre trovata bene, puliti e confortevoli ad un prezzo adeguato La cena frugale un po’ mi inquieta In compenso avrei fatto una scorpacciata di salmone affumicato…mi piace troppo!

      1. orsanelcarro

        hahhaahah 😀 è vero è inquietante, ma sono ancora viva dunque non è “letale” 😛 Anche tu adori il salmone? Io da brava Orsa non ne posso fare a meno, devo papparlo almeno un paio di volte alla settimana 😉

  3. La valigia di Cassandra

    Anche io amo gli hotel della catena Ibis e mi hanno salvato diverse volte, proprio quando avevo bisogno di qualcosa vicino all’aeroporto, come ad esempio Amsterdam, ma anche a Bratislava è stato fantastico e molto centrale…ora tendo a scartali per le loro dimensioni ridotte. Sai com’è…siamo lievitati! 😀
    Fantastico anche il pranzo “a casa di” Napoleone: io mi sarei ingozzata praticamente di tutto, ma forse sarebbe stato poco “imperiale”!!!!!!!
    Tanti baci per voi! :*

    1. orsanelcarro

      Hai ragione è vero, l’Ibis in tre comincia ad essere stretto e anche le camere triple sono piccole lo stesso. Hhahhaahah Napoleone era distratto in battaglia, si può approfittare del trambusto per ingozzarsi di tutte le cose buone che ho visto nel menu, quindi nel caso vai tranquilla! 😉
      Ricambio i baci Rosaria, buona domenica! :***

  4. Lilly

    Mi hai fatto ingrassare solo a vedere quei deliziosi piatti che hai mangiato. “Napoleone” si trattava bene.
    Sei un magnete per italiani, solo tu potevi beccarli ovunque. All’inizio pensavo fosse una barzelletta. 😛
    Buon inizio ottobre cara orsacchiotta!

    1. orsanelcarro

      hai ragione hahhahaa tutti io li becco, così il mio inglese (pessimo) non migliorerà mai! 😛
      Ma infatti Napoleone si trattava bene si, chiamalo “bivacco” quello! 😉 Ti auguro un buon ottobre anche a te Lilly, grazie mille! :**

  5. Roberto

    Muoversi in un aeroporto può sembrare una cosa semplice ma in realtà non è proprio così, e ottime le informazioni su dove andare a mangiare e dormire. Articolo perfetto

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