“Una città brutta”, scrisse lapidario Mozart a sua moglie nel 1790.
“È la quintessenza della cultura medievale”, disse un più lucido e giusto Hans Christian Andersen.
“Sono a Norimberga da meno di 24 ore e il mio stomaco già ragiona in tedesco con l’accento bavarese”. Questa invece era l’Orsa.
Sì, Norimberga mi è piaciuta tanto, e non solo dal punto di vista gastronomico. Ora neogotica ora medievale, ora rinascimentale ora contemporanea.
Una città di sogni e di incubi che non ha cancellato il suo passato, anzi, lo guarda in faccia ogni giorno a testa alta.
In verità sono proprio gli incubi di Norimberga che mi hanno incuriosita e condotta qui. Perché la memoria spesso definita “ambigua” di una città che non ha mai distrutto completamente i resti della narrativa nazista, io non la considero un deficit, quanto un’opportunità di compiere un percorso storico a più livelli.
Perché chi l’ha detto che ci sia solo un modo per affrontare “quel” ricordo?
Al netto del mio viaggio tra le rovine dimenticate del Terzo Reich (che avrà un articolo dedicato), la possibilità di visitare Norimberga in un giorno è reale, pur non rendendole giustizia. Perché Norimberga merita almeno tre giorni pieni per perdersi tra le sue strade acciottolate, le fiabesche case a graticcio e i suoi musei straordinari.
Cosa fare e vedere a Norimberga in un giorno
- Norimberga: l’itinerario a piedi con mappa
- Gli spot fotografici più belli di Norimberga con mappa e galleria fotografica
- Norimberga e le specialità gastronomiche
- Info utili: come muoversi a Norimberga con la Nuremberg Card
- Perché visitare Norimberga
Itinerario di Norimberga a piedi con mappa
Rive pittoresche e scorci che sembrano uscire da un libro illustrato: 4 km per innamorarsi di Norimberga in un percorso già pronto all’uso.
Gli spot fotografici più belli di Norimberga con galleria
Se amate cogliere dettagli e prospettive, questi sono gli angoli più incantevoli che meritano uno scatto (ma anche dieci o mille).
Fermare, guardare, puntare e clic!
- Handwerkerhof, il cortile degli artigiani con ristoranti e souvenir (non i soliti souvenir paccottiglia)
- Lorenzkirche, la magnifica chiesa gotica da contemplare dentro e fuori
- Museumsbrücke, il primo degli storici ponti che attraversano il Pegnitz. Incantevole la vista sul vecchio ospedale
- Fleischbrücke, il “ponte della carne”, altro spot fotografico a livelli PRO
- Trodelmarkt, piccola e pittoresca isola nel mezzo del fiume con negozietti, musei e casette tipiche
- Henkersteg, il ponte “del boia” completamente in legno
- Kettensteg, il ponte sospeso di ferro più antico d’Europa
- Weißgerbergasse, la caratteristica strada dei conciatori piena di coloratissime case a graticcio
- Sebalduskirche, meravigliosa chiesa gotica dedicata a San Sebaldo, patrono di Norimberga
- Tiergärtnertorplatz, graziosa piazza ricca di edifici a graticcio, tra cui la casa dell’artista Albrecht Dürer
- Kaiserburg, il Castello imperiale, residenza degli imperatori del Sacro Romano Impero
- Rathaus, l’imponente municipio di Norimberga. I sotterranei (ex prigioni) ospitano il museo delle torture
- Hauptmarkt, la grande e vivace piazza sede dei famosi mercatini di Natale
- Straße der Menschenrechte, la Strada dei diritti. Su ogni pilastro è inciso il testo di un articolo della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
- Opera House, altro scorcio d’impatto che inquadra il Teatro dell’Opera e una delle stazioni della metropolitana più belle della Germania
- Hauptbahnhof, la bellissima stazione centrale che chiude l’itinerario e vi riporta al punto di partenza
Ecco il carosello fotografico degli spot in ordine progressivo.
Cosa mangiare a Norimberga
Dopo aver conquistato torri e castelli della Old Town, arriva quel momento sacro lì. E Norimberga non si tira indietro: ti accoglie con salsicce minute ma dal carattere forte, crauti che corteggiano sfacciatamente una “bionda” e dolci speziati che sanno di Natale anche a luglio.
Le locande più antiche di Norimberga servono le pietanze nei tradizionali e sfiziosi piatti da portata in peltro.
- Nürnberger Bratwurst: piccole salsicce di carne suina in budello di pecora. Servite rigorosamente grigliate e accompagnate con crauti, senape o insalata di patate.
- Pretzel: uno dei simboli della gastronomia teutonica, ideale per accompagnare un piatto, perfetto da mangiare anche a passeggio.
- Lebkuchen: il tradizionale pan di zenzero di Norimberga, spesso aromatizzato con miele, noci, cannella.
Come muoversi a Norimberga con la Nuremberg Card e come arrivare dall’aeroporto al centro
La Nuremberg Card è un mazzo di chiavi che consente di entrare gratis in circa 30 musei e di muoversi liberamente utilizzando metropolitana, treni, autobus, tram.
Ha una validità di 48 ore e può essere acquistata al costo di 38,00 Euro presso numerose strutture ricettive in città, oppure comodamente online sul sito ufficiale di Nürnberg Tourismus. Non va validata, ma al momento dell’acquisto occorre decidere la data e l’ora in cui entrerà in vigore.
Per arrivare in centro dall’aeroporto di Norimberga, l’opzione più veloce è la metropolitana che passa proprio sotto il terminal. La linea U2 conduce in 8 fermate (circa 20 minuti) direttamente alla stazione centrale Nuremberg Hauptbahnhof, ubicata all’esterno delle mura della Old Town.
Orari, fermate e corse di treni, metropolitana, bus e tram, sono consultabili e programmabili sul sito ufficiale VGN.
Perché visitare Norimberga?
Perché sì, perché è Norimbella anche con la pioggia! Torri medievali, musei avveniristici, piazze che hanno ascoltato troppo e che ora risuonano di risate e mercatini. E poi è una città che insegna senza predicare riuscendo a tenere insieme il peso del passato e la leggerezza del presente.
Norimberga ormai ha fatto pace con la sua turbolenta storia, eppure in questo bell’angolo di Germania, nella stessa foto c’è posto proprio per tutti.
Anche per le grandiose follie del Terzo Reich.
Special thanks to Nürnberg Tourismus