Sette fermate: il passeggero del capolinea. A true story – Racconti del 31 ottobre –

La sveglia sopraggiunse come una fucilata nelle orecchie.
Il volo di ritorno era programmato con il solito orario non cristiano delle compagnie low cost. Poco male, quando sono in viaggio mi piace osservare la città che si stropiccia gli occhi. Camminare per le strade con i lampioni ancora accesi e i locali chiusi che odorano di fritto e birra, ha qualcosa di segreto. È come assistere di nascosto alla genesi del giorno. (altro…)








