Quando l’ho visto sono scoppiata a ridere come una matta. Lo so, sono una brutta persona.
Nei giorni scorsi è rimbalzata sul web la notizia del ritrovamento negli scavi di Pompei di quel povero abitante, l’ultimo fuggiasco come è stato definito, centrato in pieno da un enorme masso mentre scappava disperatamente dalla furia del Vesuvio.
Tra l’altro lo sfortunato, pare maschio 35enne, soffriva di una malformazione ossea che gli ha impedito di correre e mettersi al riparo.
Ma effettivamente guardando le foto, e immaginando la dinamica, neanche il buon Pietro Mennea avrebbe potuto correre più veloce di quella sfiga volante da 300 kg.
Eppure io sto ancora ridendo, devo solo vergognarmi. (altro…)