Cronache dal castello: l’agonia del nazismo raccontata dal press camp Faber-Castell di Norimberga
Ci sono castelli che sembrano essere usciti da un sogno, e poi scopri che hanno assistito al più crudo dei risvegli.
(altro…)
Ci sono castelli che sembrano essere usciti da un sogno, e poi scopri che hanno assistito al più crudo dei risvegli.
(altro…)
L’essere umano possiede una straordinaria vocazione per l’arte del fare del male.
Ma per fortuna non siamo tutti degli spietati aguzzini che seviziano e umiliano gli esseri viventi. Esistono anche persone incredibili e dal cuore immenso come Cristina Lapis, la donna che ha creato il LiBEARty Sanctuary, un’oasi per ex orsi infelici nel cuore della Transilvania.
Non sono una persona romantica, ma a Bucarest mi sarebbe piaciuto arrivarci in abiti d’epoca, magari a bordo di una carrozza dell’Orient Express. Sarebbe stato meraviglioso.
Perché se nonostante le guerre, le rivoluzioni e il progresso, la capitale della Romania conserva ancora la gloriosa atmosfera della Belle Époque, figuriamoci come dev’essere stata ai tempi, quando l’eleganza delle sue architetture gli valse il soprannome di Petit Paris. (altro…)
Benvenuto in mia casa. Entrate e lasciate un po’ della felicità che recate (Dracula, Bram Stoker)
Senza equipaggi, a motori spenti e non armati.
A guardarli così, anche se alcuni sono davvero colossali, sembrano degli innocui ammassi di lamiera, ma molti di loro hanno ucciso, altri invece hanno salvato delle vite. In ogni caso, molte di queste vecchie glorie russe, hanno fatto la storia dell’aviazione militare e civile sovietica.
Mi trovo nel Museo Statale dell’Aviazione Oleg Antonov di Kiev, quel genere di posto da cui ci vorrebbe il cacciacopertone dei tir per staccarmi.
È vero, il progresso quando arriva asfalta e ricopre tutto, e spesso schiaccia tradizioni nate praticamente insieme all’uomo. E quando dico uomo intendo proprio l’uomo, il maschio.
Esatto… proprio quell’essere inferiore con la barba 😛
Umberto è la mia parte maschia.
Sì, il lato maschile del mio carattere ha un nome di battesimo storicamente altisonante, e che in antico germanico significa “giovane orso”, o meglio, “orsacchiotto”. Ma a lui non diciamoglielo.
Lo ammetto, io ci speravo. A Nottingham mi aspettavo di vedere cavalieri, guardie del Re, fuorilegge in calzamaglia verde e tanto Medioevo… invece ho trovato un angolo d’Inghilterra moderno, vivace e con una spiccata vocazione alla movida.
Non che abbia disprezzato, ci mancherebbe. Tuttavia non mi sono persa d’animo, ho dato ugualmente la caccia a Robin Hood, e alla fine l’ho trovato.
Esiste una località, a pochi minuti da Napoli, che con sole due cartucce turistiche, è capace di una potenza di fuoco tale da insidiare la stessa Partenope.
Siamo in piena area Flegrea, avamposto militare e meta di villeggiatura di Re e Imperatori.
Questa è Bacoli.
Gennaio 2020:
Con queste premesse, organizzare (e poi rispettare), un itinerario folle, completamente dissennato, che ha toccato città a cavallo tra Bretagna, Normandia e Paesi della Loira (con i mezzi pubblici), è stato veramente un affare da Mission Impossible.
Ma l’Orsa può.