Dormire a Santo Stefano di Sessanio: Residenza La Torre

Dove dormire a Santo Stefano di Sessanio

E così con la promessa di uno stracciato 20 € a/r molto spesso si perde l’occasione di scoprire la bellezza del nostro territorio.
Io per prima riconosco di essere complice di questa fuga, macchiandomi perennemente dell’ignobile colpa di non esplorare abbastanza il Bel Paese.

Tuttavia deve essermi successo qualcosa perché in questi mesi ho visto sfilare golosi bocconcini europei pronti da acciuffare a colpi di click.
Eppure li ho subiti passivamente: su di me avevano lo stesso effetto che fa il minestrone su di un bambino.
(altro…)

Cosa fare nel Cilento: Agropoli – Punta Licosa in quad

  • Categoria dell'articolo:CilentoCosa fareItalia
  • Tempo di lettura:9 minuti di lettura

Cosa fare nel Cilento

Cosa fare nel Cilento partendo da Agropoli

La piccola cittadina costiera di Agropoli si può definire come la porta del Cilento.
Un fantastico centro antico arroccato su un costone roccioso, un abitato ricco di localini sfiziosi perfetti per il “buon mangiare “e infine un porticciolo di dimensioni discrete fanno di questo piccola perla del Cilento un polo turistico dall’attrattiva ormai consolidata. (altro…)

La Reggia di Caserta e i Real Appartamenti di Re Nasone

Visitare la Reggia di Caserta

Visitare la Reggia di Caserta o Casa Vianello?

“Mio marito è ripugnante”. Queste, le testuali parole, con cui Maria Carolina d’Asburgo definiva Ferdinando IV di Borbone in una lettera alla sua ex governante.

Eppure il gap culturale fra i due real consorti (etichetta austriaca VS vita da scugnizzo napoletano) non ha permesso loro di star lontani: la storia conta addirittura 18 gravidanze di Maria-Mucca-Carolina!

Tuttavia, a discolpa della povera sovrana, si narra che il Re fosse talmente lazzarone da preferire lunghe chiacchierate “sul vaso” in compagnia dei suoi uomini piuttosto che ascoltare la moglie esibirsi al clavicembalo.

E Ferdina’ ma pure tu!

(altro…)

Dove dormire a Napoli BenBo Capsule Hotel dell’Aeroporto Capodichino

  • Categoria dell'articolo:CampaniaNapoliSponsorship
  • Tempo di lettura:5 minuti di lettura

BenBo Capsule Hotel

Ma chi l’ha detto che il 17 porta male? Il 2017 ha regalato all’Aeroporto di Napoli Capodichino una crescita inarrestabile.
Dopo l’atterraggio di Ryanair, dopo l’Award come migliore aeroporto europeo e dopo il percorso sensoriale immersivo nei profumi e nell’archeologia della Campania, Capodichino sorprende i suoi viaggiatori con uno dei primi Capsule Hotel tutto italiano.

Si chiama Bed And Boarding, per gli amici BenBo Capsule Hotel.
Neanche il tempo di pronunciare le due sillabe che si passa dalla pista di rullaggio alla comodità di guanciale e materasso in pochi metri.

(altro…)

Sofitel Roma Villa Borghese la mia eSPYrienza da Mystery Guest

Nella sua impeccabile livrea, l’addetto alla reception mi presenta la ricevuta del check-out porgendomela con un tale garbo da sembrare una scena d’altri tempi.
Lei -la ricevuta- è così importante e pesante che sembra quasi vibrare nelle mie mani, ma io la guardo sfidandola con una consapevole e decisa spavalderia.
Con altrettanto garbo estraggo un plico misterioso dal mio zaino, e con un sorriso appena accennato lo porgo delicatamente al concierge.

Questo nella realtà. Nella mia mente invece la scena è stata questa: (altro…)

Santa Maria di Castellabate Benvenuti al Sud!

Giugno è un mese adorabile: c’è chi è felice perché arriva l’estate, chi è sollevato perché è finita la scuola, chi grida E’ arrivato il Marino e chi, come me, esulta perché deposita la suocera presso la sua abituale casa vacanze!
Ogni anno infatti Matris Felix Meu Vir soggiorna in un grazioso appartamento in riva al mare, in quello che è il borgo reso famoso dal film campione d’incassi Benvenuti al Sud.
Sto parlando di Castellabate e della sua frazione marina Santa Maria di Castellabate. (altro…)

Ischia, De Crescenzo, zia Carmela e il cimitero delle monache non sepolte

Visitare ischia

Il Maestro quella sera avrebbe tenuto il suo concerto in una location a me parecchio cara: il Museo ferroviario di Pietrarsa alle porte di Napoli. Sono una grande fan di Eduardo De Crescenzo, e ascoltarlo fra queste vecchie signore sbuffanti sarebbe stato fantastico.
Siamo lì assiepati davanti al cancello d’ingresso del museo quando dal mare si alza un vento che non promette nulla di buono. E infatti nel giro di un’ora veniamo avvicinati dalla security che laconica ci fa:

“Spiacenti, concerto annullato per forte maltempo in arrivo. Il Maestro si esibirà domani”.

Domani? Ma domani zia Carmela festeggia 80 anni, come facciamo?
E così, da bravi nipoti, a malincuore decidiamo di festeggiare zia Carmela (te possino zia Carme’) e farci rimborsare i 120 Euro di biglietti. (altro…)

Coast to coast, on the road: Costiera Amalfitana chiama Costiera Cilentana

Vivendo esattamente a metà strada fra la Costiera Amalfitana e quella Cilentana posso catapultarmi nell’arco della stessa giornata fra due mondi opposti, due realtà turistiche splendide ma dalle connotazioni (e target) profondamente differenti.
La Costiera Amalfitana è nota in tutto il mondo per il buon cibo, per le bellezze paesaggistiche e per i fasti di un turismo anglo/teutonico/americano merito della Dolce Vita che negli anni ’60 si allungò sin qui.
La Costiera Cilentana invece è più selvaggia, più autentica e meno glamour ma non per questo meno affascinante. Io stessa ho difficoltà a preferire l’una all’altra! (altro…)